A poco più di sette chilometri di distanza dalla strada nazionale numero 21 e poco dalla costa del Rio de la Plata si trova il piccolo e interessante villaggio di Conchillas. Provenendo da Colonia del Sacramento è sufficiente percorrere 50 chilometri per arrivare in questo luogo in cui è possibile toccare con mano ciò che rimane di una colonia inglese della fine dell’800.
La storia di questo villaggio è molto singolare e ha inizio con la costruzione di un porto che avrebbe avuto il compito di aumentare il volume degli scambi commerciali Argentini che all’epoca avvenivano da Buones Aires e da Montevideo. La costruzione del nuovo porto fu affidata alla ditta Inglese C.H. Walker & Co. Ltd. che durante i lavori di prospezione scoprì un buon giacimento di sabbia e pietra.
Terminata la costruzione del porto la ditta Inglese inizio un lavoro di insediamento atto a sfruttare le risorse del territorio. A Conchillas nacque quindi una vera e propria colonia di lavoratori che trasformò completamente il territorio. La Walker & Co. assoldò operai provenienti da tutto il mondo, importò macchine e treni e contribuì quindi a far popolare il singolare centro abitato.
Le abitazioni di Conchillas, costruzioni in mattoni con le mura perimetrali spioventi e il tetto in lamiera ondulata, sono state costruite dagli stessi Inglesi come alloggio per i propri operai con molta attenzione all’igiene generale. Di particolare interesse infatti sono i piccoli corridoi di servizio che si trovano tra due file di abitazioni. Questi erano a tutti gli effetti il sistema di raccolta delle latrine. Tutte le notti un funzionario si occupava della pulizia e della rimozione dei residui.
Nei primi anni del 900, inizia la storia del Sig. Ewans, che diverrà l’uomo più importante del paese. Questo, unico superstite ad un naufragio avvenuto proprio qui di fronte, si insedia nel villaggio di Conchillas. Il Sig. Ewans si mostra da subito un grande commerciante, inizia col vendere prodotti agli operai in una baracca davanti al porto, per finire col costruire un grande magazzino adibito a contenere i prodotti più disparati. La Walker, forse intuendo le capacità di questo personaggio, lo fa avvicinare ai suoi interessi commerciali, facendo diventare Mr. Ewans componente fondamentale dei suoi affari.
La storia di Mr.Ewans e quella di Conchillas si legano ancora di più quando il commerciante inizia a battere una propria moneta, che regolarmente accettata in tutto l’Uruguay, sarà anche quella con cui la Walker pagherà i propri operai.
La casa Ewans diventa l’edificio più importante del paese. Dentro questo grande centro commerciale dei primo del ‘900 si potevano trovare cereali, bestiame, lana, legna, pelli, macchine agricole, automobili, ferramenta, alimentari, mobili e tutto quello che poteva essere venduto. La visita alla Casa Ewans è gratuita, durante la breve passeggiata all’interno vengono mostrate le stanze dei depositi e quelle che invece erano adibite agli uffici dell’epoca.
A Conchillas venne anche costruito un importante albergo che poteva ospitare fino a 200 persone. Questo edificio, giudicato di grande qualità, era stato completamente arredato con mobili provenienti dall’inghilterra. Generalmente ospitava importanti personaggi Inglesi venuti qui a Conchillas per concludere affari. L’albergo non si può visitare internamente, attualmente è possibile solo ammirare le sue mura esterne osservandolo da una recinzione.
A poco meno di sette chilometri dal vilalggio si trova il porto, dove percorrendo una piccola strada asfaltata è possibile raggiungere una splendida spiaggia. Qui è stato attrezzato un’area campeggio in tipico stile Uruguayano, ovvero “parrillas” e tavoli che possono essere usati gratuitamente.
La spiaggia, affacciata su una bella insenatura del Rio de la Plata, è davvero affascinante. Abbiamo avuto la fortuna di essere qui in Inverno, quando i tristi sono assenti, così che abbiamo avuto l’intera spiaggia per noi e quindi ammirare uno dei tramonti più belli mai visti prima in totale solitudine.