Queste sono tutte domande da farsi quando si utilizzano delle batterie su un camper. Sono le stesse domande a cui non si può dare risposta quando l’unico strumento che hai sono il voltmetro o la centralina del camper. Dovete sapere che la tensione non è il modo migliore per determinare lo stato di carica per diversi motivi: in primo luogo perché per avere un minimo di precisione le batterie devono essere “a riposo” per almeno due o tre ore, e magari scollegate dall’impianto.
Per quanto ci riguarda avevamo bisogno di un monitor per la batteria . Un monitor della batteria mostra gli ampere netti che entrano e escono dal banco di batterie nonché in modo preciso quanti ampere sono stati utilizzati dall’ultima carica completa.
Il segreto per utilizzare al meglio le proprie batterie è quello di non utilizzare più del 30% della loro capacità: un uso più intenso ridurrà significativamente la durata delle batterie stesse. Per intenderci mediamente una buona batteria AGM funzionerà bene per 1200 o 1500 cicli se usata in questo modo, viceversa anche utilizzandola al 50% questi cicli possono ridursi anche alla metà.
Capite bene che conoscere la capacità residua di ampere delle batterie ci consente di sapere con precisione come stiamo mantenendo il nostro prezioso banco.
Conoscere quanti ampere entrano ed escono è anche importante per sapere quanto stiamo consumando in tempo reale, così da comprendere quali sono gli utilizzatori che impegnano più energia elettrica.
Alcuni monitor per batterie possono monitorare un solo banco, mentre altri possono mostrare la tensione anche di un secondo (ad esempio per monitorare una batteria di avviamento). Questi dispositivi sono poi anche dotati di relè, cosa molto utile per far azionare strumenti d’emergenza come ad esempio un generatore.
Installare un monitor per batterie come il Victron Energy BMV 702 è una cosa che chiunque può fare da solo. Anche collegare un secondo banco batterie risulta essere una cosa altrettanto facile. Se qualcuno vuole cimentarsi nel collegamento dell’uscita relè per azionare un generatore troverà ad esempio la cosa non troppo difficile.
Come avete potuto leggere in un nostro precedente articolo in cui abbiamo confrontato diversi Monitor per Batterie Servizi (Leggi qui) ci sono diversi produttori che mettono sul mercato prodotti di questo tipo, ma non così tanti come ci si potrebbe aspettare. Tra questi abbiamo Xantrex, Mastervolt e Victron che sono i più conosciuti e che per quanto
In questo articolo vi mostriamo i motivi che ci hanno spinto ad installare il Victron Energy BMV 702 sul nostro camper. Iniziamo per gradi:
- Il “prezzo base” per i monitor Victron è simile a quello dei modelli simili di Xantrex, ma quelli Victron hanno già praticamente tutto il necessario per l’installazione all’interno della confezione. Ad esempio per i montor Xantarex dovrete acquistare un “kit di installazione” separato.
- Il Victron poi ha un cablaggio molto più semplice – plug and play – mentre lo Xantrex è più complesso e richiede attrezzi che non tutti potrebbero avere in casa.
Link alla documentazione Victron relativa alla serie BMV 700
Un paio di note generiche sul Victron Energy BMV 702 (e tutta la serie 700): questo funzionerà con qualsiasi tipo di batteria (Tubolari, Piombo, AGM, GEL o Litio). Lo shunt fornito è da 500 Ampere, che è sufficiente per la maggior parte delle applicazioni da camper.
Vista la relativa poca differenza di prezzo noi abbiamo optato per un BMV702 e non il 700 perché il primo può monitorare due banchi batterie, oppure a discapito di questa funzionalità può misurare il mid-point tra diversi banchi in serie. Entrambe i modelli si possono acquistare facilmente on-line ad un costo di circa 200 Euro.
Installazione del Battery Monitor Victron Energy
Aprendo la confezione del BMV troverete lo shunt che va installato tra il polo negativo della batteria e il “carico” (cioè, tutti i dispositivi elettrici). Per poter monitorare correttamente gli ampere in entrata e in uscita nulla (a parte lo shunt stesso) deve essere collegato direttamente al lato negativo del banco batterie . Tutto ciò che verrà collegato collegato direttamente alla batteria non verrà tracciato.
Il modo migliore per collegare le cose è usare una barra di rame da utilizzare per connettere tutti i carichi. Il filo negativo passerà quindi dalla batteria allo shunt, dallo shunt alla barra del bus e quindi dalla barra del bus a tutti i dispositivi. Con tutta probabilità veicoli privi di sistemi di monitoraggio ben fatti si troveranno con impianti i cui carichi sono collegati un po’ ovunque. In questo caso prima di procedere è bene fare un po’ di pulizia.
Dopo aver collegato lo Shunt ed eventualmente modificato i cablaggi in modo da intercettare per bene tutti i carichi non resterà che montare il monitor vero e proprio in una posizione in cui sia ben visibile e facilmente accessibile. Il luogo in cui si decide di montare il display è totalmente a piacere del proprietario, l’importante è che sia comodo da guardare e tenere sotto controllo.
Il monitor vero e proprio verrà collegato allo Shunt mediante il cavo (simile a quello del telefono) che è in dotazione nella scatola. Il connettore predisposto rende tutto davvero molto facile e in questo caso è davvero impossibile sbagliare.
L’ultimo passo è quello di collegare il filo positivo per alimentare il monitor. Il Victron BMV 702 viene fornito con un filo positivo a cui è già stato posizionato un fusibile della dimensione adatta, l’unico accorgimento che dovrete prendere è magari quello di togliere il fusibile mentre state effettuando il collegamento.
Tenete presente che il fusibile oltre che servire per protezione dello strumento serve anche eventualmente per spegnerlo in caso di inutilizzo molto prolungato del camper. Questo perché viceversa il Victron rimarrà sempre acceso. Cercate quindi di installare il fusibile in una posizione che sia quantomeno accessibile.
Una volta effettuate tutte le connessioni è il momento di re-installare il fusibile. Quando faremo quseta operazione il display si accenderà e verrà richiesto di inserire la capacità totale in ampere del banco della batteria.
Allo stesso tempo è possibile modificare le impostazioni predefinite per determinati parametri di carica e definire in che modo il monitor determina che le batterie sono “completamente cariche”. Normalmente le impostazioni di default sono più che valide, tuttavia sopratutto in caso abbiate a disposizione un impianto solare è bene configurare i parametri corretti. Ciò che dovrete verificare sono i parametri di Tail Current, Charged Voltage e Charged detection time. Questi sono valori che devono essere rispettati entrambe per far si che il BMV si sincronizzi al 100% capendo che le batterie sono cariche. Il parametro Tail Current è il valore % di ampere che il caricabatterie invia al banco a batterie cariche. Il Charged Voltage) è il valore in Volt. Dovremo avere un valore di Tail current inferiore a quello impostato e un Charged Voltage superiore a quello impostato per un tempo superiore al Charged detection time al fine che il Victron BMV si sincronizzi.
Nel video qui di seguito vi parliamo di alcune delle funzionalità del Victron Energy BMV702